Wednesday 8 July 2009

Stamattina c’ho già fame

Mi andrebbero le seppioline. Appena scottate col olio e sale.

E poi anche: una passeggiata in un bosco che si sente un ruscello in sottofondo, la conservatoria artigianale di Saint Guénolé in Bretagna, l’odore della focaccia appena sveglio.

20 comments:

Anonymous said...

A me andrebbe... un kinotto ogni due ore, che gran viaggio da signore!
Come cantavano gli Skiantos...
Lo zio Frank

alberto said...

ahahaha! Il chinotto, quello sempre!

E poi mi tiri fuori gli skiantos...

Anonymous said...

Non sono molto al passo coi tempi, dirai te...
ma quando un gruppo storico nell'ultimo disco ti tira fuori un pezzo dal titolo "Una vita spesa a skivar la fresa"...
Lo zio Frank

balconaggio said...

alberto, si sa, lo adoriamo incondizionatamente, e tra i suoi meriti anche quello di avere lo ziofrank che sentiamo molto affine.
i gelati sono buoni, ma costano milioni!

alberto said...

Effettivamente, senza zio Frank a questo blog mancherebbe proprio un pezzo!

Ora, però, permettetemi di citarvi la mia skiantos-frase preferita, quella che quando non so cosa dire mi toglie sempre d'impaccio:
"Forse mi volevi più cattivo, più deciso, più aggressivo. Ma oggi ho trovato il giusto tono: sono buono sono buono".

zero in-coscienza said...

Posso venire? aggiungerei alle seppioline un carpaccio di spada (pesce e non durlindana)
Farfachef

alberto said...

Mi sembra un'ottima proposta. Anche se in questo momento ci vorrebbe più una farfacaffè.

Anonymous said...

Adesso riposatevi, fatevi un bel caffè magari corretto (al kinotto? vedete voi...)e sedetevi comodamente sul vostro bel divanetto e gustatevi questo digestivo, una vera e propria chicca scovata su you-tube (sempre sia lodato!): http://www.youtube.com/watch?v=ksQX6ibheP8

IsaccoNucleare said...

alberto ma quant'è bella touched by a cloud?....
complimenti e buona domenica

Anonymous said...

Alla fine il tuo cd l'ho ascoltato e... che dire? ti faccio i miei complimenti: bravo, proprio un bel lavoro, fila liscio che è una meraviglia...
penso che me lo porterò dietro la prossima volta che deciderò di fare una bella passeggiata nel bosco con gli uccelli in sottofondo, uuhhmm, si, penso proprio che lo farò...
e mi porterò anche quella focaccia che tanto mi solletica le narici la mattina appena sveglio...
le seppioline le mangerò a cena, quando sarò di nuovo a casa...
Lo zio Frank

harveyz said...

si dovrebbe vivere in un forno del pane.

alberto said...

Oh eccomi. Tornato ieri sera dal Veneto. le sarde in saor erano molto buone.

Zio Frank, sono contento che ti piaccia, anche secondo me fila tutto liscio, ma io mi sa che sono di parte. Ecco, adesso la focaccia ci starebbe proprio bene!

isacco: grazie mille e buon mercoledì!

harveyz: si, però di quelli veri, che ormai (parola di fornaio vecchio stampo) la maggionr parte utilizza delle farine dopate...

harvey said...

davvero arc?
ma se io vado a comperare la farina dal fornaio, per fare le pizze e il pane in casa. faccio male?

alberto said...

eh.. boh! Dipende dal fornaio, credo, ce ne saranno di certo di fidati. Certo, se fanno il pane col lievito madre vai sul sicuro(va a finire che passo per tuttologo)!

Anonymous said...

a me ricordi tanto qualcuno.

beaticomerane

alberto said...

Mmm… L’attore che faceva il papa nel serial tv? Keanu Reeves? Il bassista dei R.E.M.? Raffaello Sanzio? Ogni tanto me ne dicono una, tutte altrettanto improbabili!

harveyz said...

see, vabbé. ormai sono rimasta solo io e qualche montanaro credo a usare il lievito madre.
difatti l'ho comprato da un montanaro.

Anonymous said...

Il lievito madre è un po' come l'accordo padre che sta alla base della composizione di un pezzo?
Lo zio Frank

alberto said...

harveyz: ahahah!

Zio Frank, quello che so è che ormai ogni volta che passo qui mi viene fame!

balconaggio said...

veramente di gran classe il lievito madre, complimentoni alberto!
per avere delle farine di qualità bisogna conoscere qualche nozione, modestamenterrimamente (così) possiamo consigliare la lettura di http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/01/28/la-forza-della-farina/