Thursday 3 September 2009

Tips and tricks for the bad Violin player*

When I play the violin in my songs, I usually record the same part** at least 15 times. Then I proceed that way:
- remove all the takes that sound like truck brakes squeeling;
- remove all the takes that sound like a cat screaming;
- remove all the otherwise bad takes.

Is there any take remaining? If so, then apply auto-tune to that take*** and rejoice. If not, start again from the beginning.

That’s all!



* Ho notato che ogni volta che faccio un post, poi ho degli accessi da vari stati sparsi nel mondo (Usa, Belgio, Turchia ed altri), così mi son detto che forse è il caso di far capire anche a loro quello che scrivo. Poi magari appena capiscono smettono di venire… ahahaha!
** and the part must be very simple and short.
*** usually there is only one take left.

15 comments:

harvey said...

sono una belga e non ho capito un cespo di niente.

alberto said...

ahahaha! Tra l'altro sono riuscito a far desistere anche gli stranieri veri...

Vuoi che te lo traduca?

harvey said...

preferisco che scrivi una ricetta romagnola.

anche belga.

alberto said...

Senti babbo, siccome io domani parto per il veneto e non riesco a scrivere la ricetta, gli dici alla mamma se la scrive lei? Qualcosa tipo la pasta al sacco, o i passatelli alla belga...

Anonymous said...

Brodetto di nonna Pina(nonna di Alberto):
Occorrono 2kg. di pesce pulito per 4 persone, 7/8 qualità di pesce tra cui: crostacei,cefalopodi, triglie, scorfano, mazzola, gattuccio ecc.
In un tegame largo e piatto si fa un soffritto di cipolla,aglio e peperoncino tritati.
Si aggiunge poi il vino bianco con qualche goccia di aceto e il pe
sce di carne più consistente, come le seppie, tagliato a listarelle.
Quando si sono un po' ammorbidite si aggiunge acqua,pomodoro, sale, pepe, una carota, un gambo di sedano, il finocchio selvatico, una foglia di alloro.
A questo punto si mettono tutti gli altri pesci, si fa cuocere lentamente senza mescolare.
A cottura ultimata spolverare con un bel ciuffo di prezzemolo tritato e...buon appetito!

harvey said...

lavativo.

signora mamma del musicista, non ceda. questo ragazzo si deve impegnare.

harvey said...

uau!

non ci posso credere: piacere, signora. posso venire a lezione di cucina romagnola da lei?

alberto said...

Buono il brodetto!

Insomma harvey, mi dai del lavativo sia a scuola che a casa!

Anonymous said...

La strada che da Urbino, città d'origene di Alberto, porta a Tavullia, residenza attuale dello stesso,scivola su un crinale che divide due valli:quella del Foglia, fiume che scorre per intero su territorio marchigiano e quella del Marecchhia, che segna nel suo percorso territorio romagnolo. La strada tortuosa viaggia a tratti in provincia di Rimini, a tratti in provincia di Pesaro.
Destino vuole che dalla nascita all'attuale residenza,Alberto non abbia mai sconfinato in romagna e così anche la ricetta di nonna Pina, Urbinate puro sangue, non può che considerarsi tipicamente marchigiana .

Anonymous said...

erràta còrrige: leggasi...città d'origine...e non città d'origene.

Anonymous said...

ri-erràta còrrige:leggasi... Marecchia...e non Marecchhia.

alberto said...

ahahaha! La precisione degli (ex) insegnanti...

alberto said...

ahahaha! La precisione degli (ex) insegnanti...

harvey said...

gentili professori,
ma siete meglio di google map!

vi ringrazio delle precisazioni. oltre che a lezione di cucina, chiedo se posso venire anche a lezione di geografia, materia a me osticissima.

difatti non posso giurare di aver ancora chiaro dove si trova il Marecchia, ma so che sono stata in un agriturimo in quella zona e che si mangiava la pizza con tagliandola con un forbicione, grande quasi come quello dei pagliacci.

vivete in una zona splendida.

grazie ancora e quando vorrete darmi ricette, saranno gradite.

harvey said...

accidenti. ho fatto un mucchio di errori.

scusate.